lunedì 12 marzo 2012

Le birre del birrificio artigianale laziale Free Lions

Buona! Buona! Buona! Buona! 4 esclamazioni di apprezzamento per le 4 birre degustate ieri sera!
Una degustazione ineccepibile a partire dai piatti dello chef Alessio, passando dalla indicazioni alla degustazione di Simone Cantoni, per finire con le 4 creature di Andrea Fralleoni.
Le Free Lions sono semplicemente buone, senza alcun eccesso o sperimentazione sfrenata...non sono birre impegnative ma non per questo non sono di pregevole fattura, nella loro contenuta gradazione sono in linea con la cultura britannica. Adattissime per riscuotere successo anche in coloro che non sono appassionati di birre.
Alle volte capita durante le degustazioni di non sentire l'esigenza di andare oltre il primo assaggio...cosa che non è successo in questo caso...io e Marco infatti saremmo voluti andare ogni volta ben oltre il canonico calice da degustazione ;-)
Delle 4 birra non ce ne è una che non mi abbia saputo inpressionare positivamente; anche la stout che di solito risultare essere più complessa in questo caso ci ha subito convinti.
Quindi vi consiglio la RIVALE (4.5%, chiara) se vi piacciono le Golden Ale anglosassoni,  la MORGAUSE (5.4%, ambrata) se amate come me le Bitter inglesi, l' AREA 51 ( 4.8%, chiara) se prediligete come Marco le American Pale Ale ed infine la NEVER ENDING (5.5%, scura) se volete una degna alternativa alla solita Guinness!|

1 commento:

  1. Confermo il giudizio! Con le stout e porter ho problemi.. al ci ritrovo sempre le fatidiche olive marinate che mi sdubbiano! Questa era poco arrogante, e per me più che piacevole.

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